Tutti sanno come nascono le bambine, ma nessuno sa come nascano le donne. Che abbiano bisogno di una nascita per esistere, proprio come le prime, è ignorato dai più. Ovvio quindi che il termine che descrive la nascita della donna - la ginegonia - sia un neologismo. Nel mondo romano, per le ragazze crescere significava passare da puellae a nubende, da fanciulle a donne in età da marito. Confinate nell¿orizzonte del matrimonio come unica scelta possibile, possedevano almeno i rituali di transizione verso la vita adulta. Rituali segnati per le donne dalla tutela di Minerva. È a questa dea lunare che si rivolge la protagonista e narratrice di questa ginegonia, per chiederle protezione e tutela durante il cambiamento di stato. La prova da superare prevede, come per le giovani delle età più remote, un periodo di isolamento, ma più alta è la posta in gioco: non perdere il contatto col divino. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.